Il Consiglio Direttivo del Quartiere comunica che Domenica 10 Aprile 2022 alle ore 11.00 si svolgerà la cerimonia di inaugurazione della nuova Sala del Consiglio Direttivo che sarà’ intitolata al Rettore plurivittorioso Secolo Imparati.
“Secolo Imparati ,detto “Tripoli”, e’ stato una figura di riferimento non solo per il Quartiere giallocremisi ma per tutta la Giostra del Saracino., nella “sua” San Lorentino ha cresciuto a pane e saracino generazioni di quartieristi.
Da sempre appassionato di Giostra nel 1932, fu lui con un gruppo di altri amici a dare vita al quartiere di Porta del Foro.
Anche se le fonti ufficiali non confermano questa curiosità, nell’Agosto 1933 si dice che abbia corso e vinto la Giostra, fingendosi il titolare Giorgeschi, che si era sentito male prima della sfilata.
Per molti anni fu consigliere e nel 1974 dopo le dimissioni del Rettore Paglicci fu nominato commissario straordinario e proprio nel settembre di quell’anno sostenendo la sua idea di far correre giostratori aretini riportò a Porta del Foro la lancia d’oro dopo un digiuno di dieci anni grazie alla coppia Vannozzi-Gori.
Nel 1975 viene eletto Rettore ,riportando in San Lorentino anche la Lancia d’Oro del Settembre 1977. Ricoprirà l’incarico fino al 1981,anno in cui e’ costretto a lasciare viste le precarie condizioni di salute ,venendo poi nominato Rettore Onorario.
Appassionato oltre che di Giostra anche di ciclismo ricopri’ l’incarico di fiduciario provinciale dal CONI che gli riconobbe la” Stella d’oro ”per meriti sportivi, fu inoltre fondatore e presidente dell’Unione ciclista Aretina. Grande amico di Bartali di cui si racconta il famoso aneddoto che durante il Giro del Casentino ,Il popolare corridore Gino Bartali, si fermò’ a bere e a fare due chiacchiere con lui al tavolino del suo bar davanti a Porta San Lorentino”.
Al termine della cerimonia di inaugurazione seguirà pranzo conviviale presso il Circolo del Quartiere, per info e prenotazioni chiamare al 333 6846496.
La cerimonia e il pranzo si svolgeranno nel
pieno e completo rispetto delle misure di contenimento e prevenzione dell’epidemia Covid-19, vigenti al momento dell’evento.